Panoramica privacy
Fave secche
300 g
Pomodorini rossi
4
Carote
1
Sedano
1 stocco
Cipolla
1 piccola
Olio
qb
sale e pepe
Cime di rapa già lessate
500 g
Pane tostato
4 fette
Purè di fave
Un fine settimana a Matera e ad Altamura; due meraviglie vicinissime tra di loro benchè situate in due regioni diverse , la Basilicata e la Puglia.
Altamura che invita a pensare al pane, in realtà buonissimo, ma la cittadina è deliziosa e degna di una visita guidata al centro storico ed alla meravigliosa Cattedrale di Santa Maria Assunta.
Matera, un complesso di case grotta situato in un affioramento roccioso, bellissimo, praticamente un Presepe. Il bianco della pietra riflette già con il cielo nuvoloso e abbaglia con i raggi del sole.
Le numerose Chiese Rupestri fanno da cornice a questa meraviglia e ne valgono davvero una visita guidata.
Casualmente abbiamo scoperto l’agriturismo Casal Dragone vicinissimo a Matera dove io e mio marito abbiamo pututo acquistare prodotti buonissimi quali vino, farina, lenticchie, fave secche e pasta fatta in casa e molti altri prodotti , tutti a chilometro “0” . Vi consiglio di contattarli perchè se volete potete riceverli comodamente a casa vostra perchè l’Azienda può spedire ovunque e vi garantisco che i prodotti arrivano confezionati alla perfezione! Noi eravamo in aereo e ce li siamo fatti spedire a casa!!
La signora Angela Dragone gentilissima, mi ha concesso gentilmente la ricetta del purè di fave tramandata da sua nonna a sua mamma e adesso custodita nelle sue mani.
Io l’ho preparata seguendo alla lettera le sue indicazioni e ne è uscito fuori un purè delizioso che gustato con le cime di rapa e magari con qualche peperone crusco tipico della zona (e che mi sono fatta spedire) mi ha fatto tornare con la mente in quella meravigliosa terra.
Purè di fave
Lavate accuratamente le fave e mettete le in bagno per una notte.
Il giorno seguente mettete le fave con la propria acqua in una pentola ed iniziate la cottura.
Una volta raggiunto il bollore unite pomodorini la cipolla, il sedano e la carota tagliati a pezzettini. Abbassate la fiamma e coprite a filo le fave con acqua calda.
Fate attenzione che non si prosciughino ed aggiungete al bisogno dell’acqua sempre riscaldata.
Una volta cotte e ci vorrà circa un’ora e mezza abbondante, aggiungere sale e olio ed a piacere pepe.
Potete decidere di gustare le fave così come sono oppure rendetele crema utilizzando un mixer ad immersione , in questo caso otterrete una sorta di purea che sembrerà un pò liquida ma non preoccupatevi, tenderà ad addensarsi una volta raffreddata un pò.
