Fagioli Serpenti (sant'Anna)
1 Kg
Cipolla
1
Carote
2
Olio evo
4 cucchiai
Pomodori maturi
4
Spezie miste Toscane
un pizzico
sale e pepe
qb
Fagioli serpenti o Sant’Anna
I Fagioli serpenti o Sant’Anna si chiamano cosi per due motivi, il primo perche’ hanno una forma lunghissima, arrivano fino a 50 cm , somigliando quasi a serpenti, la seconda perché si raccolgono in piena estate in prossimità del 26 luglio giorno della festa di Sant’Anna, ma non oltre la prima settimana di agosto.
Si mangiano soprattutto in Toscana ma si possono trovare , anche se non facilmente, fuori regione, talvolta è difficile reperirli anche nella nostra terra….. Io li ho trovati da Ivano il mio “solito ortolano magico” …
Di questa delizia ne sono sempre andata ghiotta fin da piccolina, mi ricordo infatti quando nonno li raccoglieva nell’orto e mi piacevano così tanto che li mangiavo crudi con un pò di sale! L’unico rimpianto è che il periodo di raccolta è molto breve tant’e’ che ne faccio sempre delle gradi scorpacciate, per non parlare delle scorte che preparo congelando il prodotto gia’ cotti per poterlo gustare anche fuori stagione.
Il loro sapore è pungente e non somiglia minimamente al gusto dei classici fagiolini, si cucinano rigorosamente al pomodoro portandoli a cottura aggiungendo di volta in volta ed ala bisogno dell’acqua.
Fagioli serpenti
Siamo in piena stagione di raccolta dei Fagioli serpenti o Sant’Anna e sono buonissimi ..io vi consiglio di cucinarli cosi’…
Prendete i fagioli e spuntateli con un coltello sia sulla punta che dalla parte dell’attaccatura alla pianta, lavateli e, se lo desiderate divideteli a meta’, io li lascio interi.
Ponete in una casseruola l’olio ed una cipolla tritata poi i quattro pomodori fatti a quadratini, senza spellarli (a me la buccia non dispiace in questa preparazione) la carota tagliata a dadini e i fagioli, unite sale pepe e spezie toscane. Coperchiate la casseruola e cuocete a fuoco lento per circa 45 minuti avendo cura di aggiungere acqua ogni qualvolta ne necessitano. Mescolate di tanto in tanto. Provatene la cottura punzecchiando con una forchetta, dovranno essere al dente e non disfatti.
Si possono preparare anche il giorno prima del loro utilizzo, anzi il loro sapore dara’ migliore se preparati prima.
Gustateli con un buon Roast beef come indicato in questa ricetta.